Commentario abbreviato:Giobbe 34:1916 Versetti 16-30 Eliu si rivolge direttamente a Giobbe. Poteva forse supporre che Dio fosse come quei principi terreni che odiano il diritto, che sono inadatti a governare e che si rivelano i flagelli dell'umanità? È un'audace presunzione condannare le azioni di Dio, come aveva fatto Giobbe con i suoi malumori. Eliu suggerisce a Giobbe diverse considerazioni, per suscitare in lui pensieri elevati nei confronti di Dio e convincerlo così a sottomettersi. Giobbe aveva spesso desiderato di perorare la sua causa davanti a Dio. Eliu chiede: "A che scopo? Tutto è bene ciò che Dio fa, e sarà trovato tale. Cosa può rendere inquieto chi ha l'anima a suo agio in Dio? I sorrisi di tutto il mondo non possono tranquillizzare coloro che Dio disapprova. Riferimenti incrociati:Giobbe 34:19Giob 13:8; De 10:17; 2Cron 19:7; At 10:34; Rom 2:11; Ga 2:6; Ef 6:9; Col 3:25; 1P 1:17; Eb 12:28 Dimensione testo: |